Farina integrale di grano duro Biancolilla 1Kg
Marchio: Bongiovanni Srl
Codice
6121
Non Disponibile
Loc: 015a4
Categorie : Grano Duro (semola)
7,20 €
Il prodotto
Questo sfarinato integrale è ottenuto dalla lavorazione in purezza e con antiche macine in pietra, del pregiato grano duro Biancolilla siciliano biologico.
Il grano Biancolilla è una vecchia varietà da anni soppiantata per via di altre varietà più produttive, lo sfarinato che si ottiene è caratterizzato da sapore e profumo unico.
Modalità d'uso:
Ottimo per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati.
Dato che gli sfarinati di grano duro in genere sono caratterizzati da un tenacità piuttosto elevata (forza che si deve impiegare per allungare l'impasto), è possibile ridurre questa caratteristica impiegando una percentuale più o meno elevata (10-50%) di farina di frumento.
Desideri un approfondimento su questo prodotto ? clicca qui.
Curiosità. Lo sapevi che gli sfarinati di grano duro hanno un indice glicemico minore rispetto a quelli di grano tenero, infatti, la maggior dimensione dei granuli di farina richiedono un tempo più lungo per la loro degradazione da parte degli enzimi digestivi (amilasi).
Questo sfarinato integrale è ottenuto dalla lavorazione in purezza e con antiche macine in pietra, del pregiato grano duro Biancolilla siciliano biologico.
Il grano Biancolilla è una vecchia varietà da anni soppiantata per via di altre varietà più produttive, lo sfarinato che si ottiene è caratterizzato da sapore e profumo unico.
Modalità d'uso:
Ottimo per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati.
Dato che gli sfarinati di grano duro in genere sono caratterizzati da un tenacità piuttosto elevata (forza che si deve impiegare per allungare l'impasto), è possibile ridurre questa caratteristica impiegando una percentuale più o meno elevata (10-50%) di farina di frumento.
Desideri un approfondimento su questo prodotto ? clicca qui.
Curiosità. Lo sapevi che gli sfarinati di grano duro hanno un indice glicemico minore rispetto a quelli di grano tenero, infatti, la maggior dimensione dei granuli di farina richiedono un tempo più lungo per la loro degradazione da parte degli enzimi digestivi (amilasi).
