Molino Caputo
Dalla tradizione e dalle conoscenze di una famiglia napoletana, nasce il Molino Caputo.
Il marchio fu fondato nel 1924 con l'istituzione un primo pastificio a Capua da parte di Carmine Caputo, un intraprendente mugnaio di ritorno dagli Stati Uniti. Dai primi anni ad oggi, la produzione della farina da parte dei Caputo è stato motivo di servizio e valorizzazione del loro territorio.
Una vera e propria arte per questo marchio: impastare, modellare, miscelare farine di ogni qualità per la creazione di dolci, pizza, pane e pasta fresca. I principi fondamentali che accompagnano l'azienda sono il rispetto per l'ambiente, il non utilizzo di additivi, l'igienicità e la qualità del prodotto.
Il metodo di macinazione è molto lento ed è legato ad un'arte antica, poco conosciuta ai giorni nostri, quella molitoria: è questo il segreto di una farina di ottima qualità quale quella dei Caputo. I mulini di questa azienda sono stati appositamente creati per essere utilizzati in tale maniera. Macchinari moderni che rispettino le normative in vigore ma che allo stesso tempo garantiscano la territorialità e la tradizione legate a queste farine.
La presenza su oltre 50 mercati esteri, permettono al Molino Caputo, di essere un marchio rispettato in tutto il mondo, e da la possibilità di comprare i loro prodotti ai clienti comuni, ai grandi chef d'alta cucina e ai tanti esperti artigiani.
Dal 2009 due associazioni presenti nel napoletano si sono impegnate a far riconoscere dall'UE, il Marchio di Specialità Tradizionale Garantita (STG), per certificare i prodotti alimentari connessi alla produzione tradizionale di una certa zona geografica. Ad oggi 16 pizzerie napoletane producono pizze STG con l'ottima farina del Molino Caputo.